Post

Visualizzazione dei post da novembre, 2011

Paolo, mastro di volti nascosti

Immagine
Data di approdo: 5 agosto 2011 La torre federiciana svetta per oltre trenta metri dominando tutto quel reticolo geometrico di viuzze che è il centro storico. Osserviamo il maestoso orologio e le lancette scorrere inutilmente. Si, perché ormai ci troviamo nei paraggi di un luogo dove, secondo il National Galattic, il tempo si ferma e cavalieri di luce splendono come stelle. Così vien detto. Usciamo dalla piazza, attraversiamo una strada che da Ruvo spunta come una linguaccia tra gli antichi palazzi di Terlizzi e ci inoltriamo in una stradina. Un murale, celato dietro i rami di un alberello, ci dice che siamo arrivati. Benvenuti nella misteriosa bottega di Paolo. Giochi di luce. L’ingresso è un breve passaggio che scorre tra cianfrusaglie ammucchiate a destra e a manca. Di fronte il buio cade perentorio. Sul lato sinistro, dopo una bella bici da passeggio, si apre una porticina oltre la quale dei gradini si arrampicano verso il piano superiore. Sembra l’unica via di proseguimento ma