Falcone e Borsellino: Mi piace pensare che "l'essere italiani" sia iniziato con voi

Cari Falcone e Borsellino, io so che prima o poi il vostro lavoro sortirà gli effetti. 
Quelli veri intendo. Io so che non vi fate certo incantare da tutta questa gente che fa a gara a ricordarvi. Sapete benissimo che tra loro c'è chi vi ha ucciso e chi, ancora peggio, ha appoggiato, votato, difeso, sostenuto chi vi ha ucciso. Alcuni di questi hanno addirittura fondato un partito che di fatto è stato a capo di questo Paese per vent'anni. E' stato un partito votato, suffragato, appoggiato e persino chi credeva di aver accolto la vostra eredità è finito per scendere a compromessi, o ad affari, con questo partito. Come so benissimo che non vi fate certo incantare dagli attivisti dell'ultima ora, perché sapete benissimo che molti di loro hanno, nel miglior dei casi, dormito per vent'anni, o, nel peggiore dei casi, appoggiato, votato, suffragato chi vi ha ucciso. Perché il non essere dei buoni cittadini è tra i principali presupposti dell'essere mafiosi. 
Siete troppo furbi, troppo intelligenti, così intelligenti che il vostro seme è ancora ben piantato nella terra e che ha ancora bisogno di tempo affinché dia il suo frutto. Fino a quel momento mi piace pensare che se questo Paese ha un barlume di coscienza civile, tale coscienza civile è stata fondata da voi. Mi piace pensare insomma che "l'essere italiani" sia iniziato con voi.



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