L'androide Ulisse nell'Edicola Rara

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Tra due mesi questo blog compirà un anno.
E’ dunque quasi un anno che l’androide Ulisse si intrufola nelle camere delle persone, che va a caccia di storie, che osserva i fatti e i movimenti di questa pazzo mondo. Insomma che studia gli umani.
Ma il blog è in realtà parte di un progetto più ampio che vedrà la luce al più presto. E’ un romanzo che doveva essere finito proprio in questo periodo ma d’altro canto si sa, le tabelle di marcia non sono certo il forte per gli scrittori.
Pazienza.
L’importante è che tutto il mondo dell’androide Ulisse, con tutti i suoi satelliti, continui a girare.  

“Figlio di un dio seggiolaio” è l’estratto di Satirandroide (questo il titolo provvisorio del romanzo) esposto. Ma “Figlio di un dio seggiolaio” è anche l’istallazione artistica a cura di Cristina De Benedittis che sarà presentata mercoledì 21 settembre 2011, all’interno della manifestazione Edicola Rara, a Terlizzi.

Edicola Rara.
Il centro di Terlizzi è un insieme di viuzze che serpeggiano incastrandosi l’una nell’altra. E’ quasi un labirinto nelle cui vie si affacciano portali, finestre, prese d’aria, che come volti congelati nella pietra narrano di un mondo remoto. O di edicole pronte ad ospitare altri universi.
Ad ogni solstizio una parte di questo centro si trasforma in una grande epifania d’arte. Colori, forme, perfomance risplendono tra queste vie come visioni di altrettanti mondi remoti che si sovrappongono.
Edicola Rara è una sorta di festa della luce. Ognuno si trovi la sua interpretazioni. Ma la stessa rievocazione del dio egizio del sole RA, come Rara, conferisce al tutto una magia inaspettata. Una magia che come un raggio di luce sorprende e incanta il mondo intero. Proprio come accade in “Figlio di un dio seggiolaio”

Un’istallazione, allestita nella bottega di Cosma Cacciapaglia, rievocherà il testo. Potrete divertirti a guardarla e a cercare i vari riferimenti al racconto. La rievocazione continuerà appena all’esterno, dove potrete salire a bordo. Qui però non è il caso di anticiparvi nulla. Vi diciamo solo che ci sarà davvero da divertirsi. Parola dell’Androide Ulisse.

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