L'androide Ulisse nell'Edicola Rara: le risposte dei viaggiatori
L’androide Ulisse ringrazia tutti coloro che hanno viaggiato nel suo aereotram. E in particolare tutti coloro che, anche solo per pochi minuti, si sono tuffati nel mondo di quegli “sconosciuti” che sedevano avanti o dietro. E ne sono riemersi lasciandocene una traccia.
“E’ incredibile come molte storie ci passino accanto senza accorgercene. Passeggiamo in strade affollate e ciò che riusciamo a vedere è solo la strada che non scorre avanti a noi. Procediamo chiusi nei nostri veicoli, chiusi in gabbie in movimento, e ciò che riusciamo a fare è solo inalberarci per il traffico. Ci incastriamo nella folla di una mezzo pubblico e ci spazientiamo per la fermata che non arriva. Eppure se in tutte queste occasioni ci fermassimo a pensare, almeno per un momento, a quante storie si sviluppano in quel preciso istante forse abbatteremmo alcuni dei confini che ci fanno più paura. Ogni singola persona, ogni perfetto sconosciuto, è una nuova possibilità per tutti noi e molto spesso, senza accorgercene, la lasciamo scivolare”.
Salman, il protagonista di “Figlio di un dio seggiolaio”, proprio quel ragazzo che vedevate seduto tutto solo su una sedia a rotelle, con una bomba che gli spuntava dalla tasca, è infondo la personificazione di tutte quelle storie, di tutti quei mondi e di tutte quelle possibilità che ogni giorno ci lasciamo sfuggire. Siamo così presi da noi stessi, o siamo così schiavi delle nostre paure, che spesso ci inventiamo distanze incolmabili tra noi e chi sta a due passi. Infondo, non possiamo mai immaginare quale potenza rivoluzionaria può nascondere uno sguardo, un sorriso o una parola rivolta. Un gesto, volto a stabilire un contatto, può creare un piccolo momento di crescita o salvare una vita.
Per tanto, vi auguriamo che questa sia stata la prima meta di un viaggio molto lungo, ricco di incontri e contatti.
Ecco le risposte dei vostri compagni di viaggio trascritte da voi stessi.
Ancora grazie. Al prossimo volo!
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda qual è il suo piatto preferito. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
- Cristina. Trofie col pesto.
- Vincenzo. Pasta, panna e farfalloni.
- Fabio. Pasta con i funghi.
- Nino. Piatto preferito: pasta con cime di zucchine, aglio e olio.
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda cosa lo/la entusiasma in questo periodo. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
- Francesca. Lilly, valori, nonno.
- Barbara. La musica, i colori.
- Marialda. Sovereto, fotografia, bambini.
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda una meta per il tuo prossimo viaggio. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
- Fabrizio nel suo prossimo viaggio raggiungerà Molfetta a 290 km/h.
- Ciccio mi consiglia un bel viaggio in paradiso… Ma non credo faccia per me.
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda un consiglio per la tua prossima lettura. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
- Fabio. Gli indifferenti.
- Gianni mi consiglia di leggere “le vostre zone erogene di W. Dyer”.
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda una situazione, o un oggetto, che ha visto nel suo ultimo sogno. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
n.p.
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda dell’ultima volta che ha viaggiato senza biglietto. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
- Lucrezia. L’ultima volta che ha viaggiato senza biglietto è stata a Riccione. E’ scesa dal treno proprio mentre il controllore stava avvicinandosi. (Che culo!!)
- Silvana. Non ha mai viaggiato senza biglietto. Non sa cosa si è persa.
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda dell’ultima volta che si è perso in un posto che non conosceva. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
- Mimmo. Centro storico di Bitonto. Perdita volontaria costruttiva.
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda qual è stato l’ultimo cd acquistato. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
- Stefania. Nevermind dei Nirvana.
- Carmen Consoli “Elettra” (nota: nome non pervenuto).
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda dell’ultima volta che ha bestemmiato a ruota libera. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
- Francesca cinque minuti fa ha bestemmiato a ruota libera.
- Felice ha bestemmiato a ruota libera porco dio bastardo infame figlio di una pecorella smarrita stamattina.
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda di quel piatto che non mangerebbe mai. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
- Stefania non mangerebbe mai il pesce
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda che cosa farebbe se avesse il potere dell’invisibilità. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
- Fabrizio. Spierei per sapere i risultati dei test universitari.
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda di quando si è pentito/a di essere salito/a su una giostra. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
- Francesco non si è mai pentito di essere salito su una giostra.
- Simona non si è mai pentita di essere salita su una giostra.
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda dell’ultimo strappo alla regola fatto. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
- Stefania. L’ultimo strappo alla regola fatto è non ricordare di aver fatto strappi alla regola.
- Nicla. Essere partita per un weekend senza chiedere permesso a nessuno.
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda di quando ha desiderato che un intellettuale pedante tacesse. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
n.p.
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda di quando si è pentito/a di aver aperto bocca. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
- Francesco non si è pentito.
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda cosa farebbe se diventasse l’ultimo uomo sulla Terra. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
- Valerie. Godersi la vita sulla Terra.
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda in quale film gli piacerebbe entrare per una notte. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
- Frank. 8 e ½.
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda di qualcosa che non ha comprato ma che è rimasto nei pensieri. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
- Orazio non ha comprato “alla ricerca del tempo perduto” ma è rimasto nei suoi pensieri.
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda di una delle ultime bugie dette. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
- Alessia. Il piercing non mi ha fatto male.
- Emanuele. Ha detto ad un amico che non era in ritardo ma è arrivato tardi.
- Damiano ha fatto sesso con una donna diversa da sua moglie
Chiedi il nome di chi siede dietro a te (o avanti) e domanda del più grande spettacolo della natura che abbia mai visto. Scrivi le risposte sul post it e attaccalo sul muro o sullo schienale.
- Valeria. Lo spettacolo più grande che ha visto: lumache che fanno l’amore.
- Pietro. La nascita dei suoi nipoti.
Alcune risposte non sono facilmente riconducibili alle relative domande.
- Matteo dice: “non me lo ricordo. Troppo lontano” (nota: chissà..)
- Stephanie. 2 settimane fa (nota: una bestemmia? Una bugia? Uno strappo alla regola? Chissà…)
- Stefania. Mi si fermava la macchina (nota: e quindi ha preso a bestemmiare? Un sogno? Una bugia?)
- Un ricordo troppo lontano (nota: tanti possono essere i ricordi e i nomi…)
“Figlio di un dio seggiolaio”
Istallazione e perfomance
a cura di Gianpaolo Roselli e Cristina De Benedittis
Reading Livio Berardi
per Edicola Rara, Terlizzi, Mercoledì 21 settembre 2011
Postazione Cosma Cacciapaglia
Ringraziamenti per il contributo tecnico-logistico:
Lazzaro Calvano, Francesco Diaferia, Simona Ferri, Gennaro Roselli, Angelo Amorese e Gina Iannone, nonna Lina,
Angela Condomitti e Roberto De Benedittis,
Giuseppe Roselli, Anna Maria Amorese
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